American Horror Story: Coven

Premetto che questa stagione, tra le 3 che ho visto, è quella che ho amato di più come concept. Ho già detto che sono attirato dal magico e dall'occulto, di conseguenza mi aspettavo molto da questa stagione,ma, purtroppo, nella realizzazione mi ha deluso. 
Cercare di formare un pensiero compatto su AHS è molto complicato: è a volte carente, confusionario, a volte geniale e innovativo. 
Nelle tre stagioni vi sono elementi gettati per puro caso, marcando ampiamente le soglie del trash. Ma a questo bisogna aggiungere la qualità, la fotografia, gli attori che sono semplicemente perfetti.  Questa serie si culla continuamente su questo binomio molto particolare che appicca interesse nei fan. 

DOVE CI TROVIAMO?
La storia, a differenza della stagione precedente, è ambientata ai giorni nostri, nella città di New Orleans. Protagoniste sono delle streghe di una piccola congrega. Esse sono cacciate dai cosidetti "Witch hunter"(cacciatori di streghe) e risentono della rivalità delle altre congreghe.
Il capo indiscusso della congreca è Fiona "la Suprema"(Jessica Lange, che tutti abbiamo imparato ad apprezzare), che ha il compito di vegliare sulle componenti della congrega.
Durante il corso del film ci sono dei flashback che hanno il compito di spiegare in maniera più approfondita i personaggi, e anche di parlare della storia di Delphine Lalaurie, la quale maltrattava i suoi servi.
I personaggi si distinguono molto tra di loro soprattutto nei poteri, che cambiano da strega a strega.
Dall'inizio Coven si mostra diverso rispetto alle precedenti stagioni, prova del fatto che i produttori hanno tenuto conto delle varie critiche alle trame. In realtà così non è:
i produttori non si sono fatti problemi nell'inserire contenuti labirintici molto marcati rendendo la trama pressoché  incomprensibile.

LODI:
È importante sottolineare la bravura della regia, della fotografia,l'atmosfera e soprattutto gli attori.
Evan Peters, Emma Roberts, Kathy Bates, Lily Rabe,Angela Bassett e Jessica Lange che donano ai loro personaggi una forte credibilità. 
Il problema principale è il ruolo dei personaggi. Kathy Bates(Delphine Lalaurie),ad esempio, riesce a rappresentare il suo personaggio in maniera impeccabile. Ma l'introduzione del suo personaggio non coinvolge in alcun modo la trama. Inoltre la seconda parte della stagione, che solitamente chiarisce ogni cosa, lascia tutto in sospeso,senza sciogliere le matasse precedentemente create.
Potrebbe essere una stagione migliore rispetto alle altre, gli elementi per renderla tale erano presenti, e probabilmente anche i propositi. Purtroppo non sono stati in grado di sfruttarli. 

Peace&Love
-Simone Famao😘

Commenti

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